BASILICATA – CALABRIA 3-4
Marcatori 1’ pt Cilla (B), 16’ pt Tripodi (C) su rigore, 29’ pt Lodh (B), 16’ st Feraco (C), 21’Andirolo (C), 40’ st Zuccaro (B), 49’ st Martorana (C)
BASILICATA
Della Croce, Bernabei, Cilla ( 5’ pt Chiorazzo), Cirigliano, Fiore, Laviola ( 22’st Vaccaro), Lodh, Lorusso, Trancredi, Venafra, Zuccaro. A disposizione: Romaniello, Chiorazzo, Marian, Prete, Sangiacomo, Di Lucchio, Di Senso. All. Pappalardo
CALABRIA
Maruca, Andirolo, Tripodi,Feraco, Caliò, Monorchio ( 4’ st Martorana), Pasqualino, Palumbo ( st Cefalà), Siciliano, Maiello, Niang. A disposizione Barilla, De Marco, Falduto, Cosentino, Molinaro All. Andreoli
Arbitro: De Fina di Moliterno ( collaboratori De Luca e Pacella)
Note: Angoli: 0 a 7. Recupero 3’pt/ 5’ st.
Ammoniti:Cirigliano e Zuccaro (B).
BRIENZA (Pz)- Un goal allo scadere consegna il terzo posto del torneo “Cosimo Macchia” alla Calabria, dopo una partita bella e pimpante. I lucani, pur passando in vantaggio per primi, subiscono il bel gioco calabrese specie nella seconda parte del match, dove le fasce hanno preso fuoco vista la velocità da una parte di Feraco e Andirolo e dall’altra di Cefalà e Niang. Quattro piccoli diavoli che la compagine della Basilicata non ha saputo e, forse, non ha potuto bloccare del tutto. D’altra parte la compagine di mister Pappalardo ha subito l’uscita per infortunio di un punto di riferimento come Cilla che, al primo minuto di partita, ha appoggiato in rete un passaggio di Lorusso sfuggito in velocità ad un’addormentata difesa avversaria. Passano tre minuti e deve lasciare il posto a Chiorazzo. Al 16’ la Basilicata subisce anche una decisione arbitrale molto discutibile: Andirolo, in netto ritardo sul pallone, frana sul portiere in uscita e per il signor De Fina è rigore. Tira e segna il bravo Tripodi per il temporaneo1-1. La Basilicata non si perde d’animo e fa nel complesso un ottimo primo tempo, concludendolo con un nuovo vantaggio siglato da Loch al 29’ bravo a sorprendere il portiere calabrese con un diagonale dalla dalla distanza. Diverso il tema della gara nella ripresa. Cala la Basilicata e trova gioco facile la Calabria che fa del possesso palla la sua arma migliore. Al 16’ arriva la rete del 2 a 2 grazie a Feraco che mette in rete un cross perfetto di Niang. I lucani accusano il colpo. Pochi minuti dopo, infatti, Andirolo si sbarazza sulla destra di Zuccaro, entra in area e beffa Della Croce. Gioca meglio la Calabria che si rende pericoloso con Caliò e Pasqualino. Ma è la mai doma Basilicata ad acciuffare il pareggio al 40’ con Zuccaro. E’ 3-3. Nel recupero, tuttavia, Martorana di teste mette alle spalle di Della Croce regalando il successo e il terzo posto alla Calabria tra la delusione dei padroni di casa.
Al termine della gara i CT delle due Rappresentative hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Abbiamo avuto un buon approccio alla gara –dichiara il tecnico della Rappresentativa Basilicata Rocco Papplardo-. Poi, purtroppo, l’infortunio di Cilla e un rigore molto opinabile hanno condizionato un po’ la prova dei ragazzi che devo lodare per l’impegno profuso. Credo che alla fine la sconfitta sia immeritata per quello che si è visto in campo, ma anche perché maturata solo nel recupero”. Di parere diverso il tecnico della selezione della Calabria. “E’stata una bella partita giocata a viso aperto dalle due squadre –sostiene Andreoli-. Volevamo la vittoria ed è stata premiata l’averci creduto fino alla fine ci ha premiato”.
Entrambi i tecnici , tuttavia, sono concordi sulla buona riuscita e sull’ottima organizzazione del torneo.
“Queste sono manifestazioni che vanno incentivate sempre perché permettono ai ragazzi di confrontarsi con altre realtà regionali –dichiara Andreoli-. L’organizzazione è stata perfetta e in Basilicata siamo stati accolti in maniera egregia. Per questo bisogna fare solo i complimenti al CRB”. “E’ stato un torneo di ottimo livello –afferma Pappalardo-. Il CRB ha fatto un grande sforzo organizzativo e gli va dato grande merito. Il fatto poi di essere riuscita coinvolgere la Nazionale U18 della Lnd e a tenerla in Basilicata per cinque giorni è stato un riconoscimento al gran lavoro che la Figc di Basilicata sta facendo “.
|
