CAMPANIA-BASILICATA 2-1
Marcatori: Rinaldi (B) al 10 p.t., Pastore (C)al 25’s.t., Gagliardi (C) al 46’s.t.
CAMPANIA ( 4-2-2):Vetrone; Pucino, laudato, Manda, Scippa; Tassari, Marrandino (dal 1’.s.t. Pastore)., Bonavolontà (dal 16’s.t. Vallozzi), Rendente (dal 10’s.t. D’Amora); Buonanno (dal 35’s.t. Barbato), Bonaiuto (dal 10’s.t. Gagliardi); (Vitale, Marrazzo, Meccariello, Sgariglia). All.Maranzano
BASILICATA (4-4-2): Sicuro, Granato (dal 45’s.t. Provenzale), Gerbasio, Pietrafesa, Di Tolve (dal 26’s.t.Panetta); Cardillo, De Nittis, Camelia (dal 28’s.t. Matrice), D’Arca (dal 16’s.t. Salerno); Rinaldi (dal 26’s.t. Polito), Ripa; (Capozzi, Massari, Verrone, Severino). All. D’Urso
ARBITRO: De Filippis di Vasto
Assistenti: Di sante- Di Cino di Lanciano
Note: giornata soleggiata, campo di gioco in ottime condizioni.
Ammoniti: D’Arca, Di Tolve, Tassari, Gagliardi, Polito
Angoli: 3-1
SAN SALVO (Ch)- La Campania vince in rimonta sulla Basilicata al termine di una gara agonisticamente valida nel corso della quale non sono mancate le emozioni. Speculari i moduli di gioco adottati dai due tecnici che si affidano entrambi al 4-4-2. La gara è subito scoppiettante. Al 2’ un tiro dal limite dell’area di Tassari per poco non sorprende Sicuro che para in due tempi. Al 10’ i lucani vanno in vantaggio al primo affondo. De Nittis serve, sul filo del fuorigioco, Rinaldi che da solo davanti a Vetrone lo supera con un potente sinistro. La Campania accusa il colpo. E’ la Basilicata, infatti, che si rende pericolosa prima con D’Arca, ma la retroguardia campana riesce a disinnescare il pericolo, e poi con Ripa che sbaglia la conclusione da favorevole posizione. Con il passare dei minuti la formazione allenata da Maranzano aumenta la pressione nella metà campo avversaria. Al 35’ una bell’azione corale svanisce per un traversone errato di Rendente, mentre poco dopo è Gerbasio a sbrogliare una difficile situazione nella propria area di rigore. Una rovesciata in area di Buonanno, di poco alta sulla traversa, chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa il tema della gara non cambia. Campania alla ricerca del pareggio e lucani pronti a colpire in contropiede. Al 2’ Bonaiuti entra in area, ma viene contrato al momento della conclusione dalla difesa della Basilicata che, poco dopo, si ripete su conclusione di Bonavolontà. Al 13’, invece, Tassari riesce ad andare al tiro, ma Sicuro fa buona guardia. La rete del pareggio arriva al 25’. Azione personale in area del neo entrato Pastore che infila di destro la porta avversaria. La Basilicata non riesce più a rendersi pericolosa in attacco e subisce l’offensiva dei campani. La stanchezza si fa sentire. I due tecnici effettuano diversi cambi. La mossa vincente riesce a Maranzano che al 35’ fa entrare Barbato al posto di un esausto Buonanno. Ed è proprio l’attaccante campano a trovare la zampata risolutrice in pieno recupero e a regalare la prima vittoria alla Campania che inizia col piede giusto il Torneo delle Regioni. Umori opposti negli spogliatoi al termine della partita. Soddisfatto della gara e del risultato è il tecnico della Campania. “ Sono contento per l’impegno che i ragazzi hanno profuso in campo per tutta la durata della gara –afferma Livio Maranzano-. Non era facile ribaltare il risultato perché la Basilicata si è dimostrata compagine di tutto rispetto con attaccanti veloci che ci hanno spesso messo in difficoltà. Il fatto di aver trovato le reti vincenti con ragazzi partiti dalla panchina testimonia la validità dell’intero gruppo che possiede valori importanti”. Pieno di amarezza è il commento dell’allenatore della Basilicata. “ E’ una sconfitta che brucia –sostiene Pasquale D’Urso- perché maturata all’ultimo giro di lancette dopo che i ragazzi avevano disputato una gara di grande carattere ed intensità. Resta il rammarico per non essere riiusciti a concretizzare nel primo tempo due favorevoli occasioni e, quindi, chiudere l’incontro. Nonostante la sconfitta di misura il nostro cammino nel torneo non è compromesso. Cercheremo di conquistare la vittoria già nella prossima gara contro il Friuli”.
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